Sabato 12 Febbraio 2011, presso la sala del Museo dei Fossili di Bolca (VR), si è svolta una serata di immagini e musiche della spediozione “Terre Alte – Uyuni/Avaroa 2010”, abilmente commentata dal prof. Giovanni Confente.
La folta platea è rimasta entusiasta delle foto e delle dettagliate spiegazioni, gustando tutta la bellezza e la magie dei paesaggi boliviani. La molte domande hanno dato modo di raccontare cosa significhi organizzare una spedizione in luoghi difficili e cosa comporti la vita in ambienti confinati.
Un grazie, oltre al prof. Confente, va alla famiglia Cerato che ha messo a disposizione la bellissima sala.

Sabato 26 febbraio alle ore 21:00, presso il Teatro/Cinema Comunale Fabrizio De Andrè di Mandello del Lario (Lc)

Durante la serata proietteremo una sintesi di 20 anni di esplorazioni e ricerche effettuate in numerose parti del mondo dalla nostra associazione, dalle esplorazioni subacquee endoglaciali in ambienti artici, alle foreste dell’Amazzonia, passando dalle grotte più profonde del mondo in quarzite al deserto di Atacama sino ai laghi vulcanici sulle Ande.
Seguiranno le esplorazioni dei tunnel delle piramidi di Akapana e i rilievi delle necropoli preincaiche ubicate nelle barriere coralline fossili degli altopiani andini.
Ed inoltre, le ricognizioni in elicottero sui Tepuy brasiliani, le topografie dei templi sommersi scoperti nel lago Titicaca, l’Antartide e i ghiacciai patagonici, in un contesto d’immagini e suoni che ci accompagneranno in un percorso straordinario.
Nel contesto di questo evento, patrocinato dal Comune di Mandello del Lario e la collaborazione del Soccorso degli Alpini, del Gruppo Comunale di Protezione Civile e della Sezione Avis locale, presenteranno le loro attività, ed infine, verranno illustrati due progetti mirati a valorizzare il nostro lago e le nostre montagne.

L’AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING è un’associazione culturale italiana nata nel 1992 con lo scopo di effettuare esplorazioni, condurre studi tecnico-scientifici e realizzare progetti ed interscambi culturali in diverse aree di attuazione.

La foresta Amazzonica costituisce una delle ultime frontiere del mondo civilizzato: in un territorio che è esteso come quello dell’area continentale NordAmericana (benché sulle carte geografiche possa sembrare il contrario), diviso tra i territori di Brasile, Bolivia, Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù e parte delle Guiane, e dove l’uomo moderno non ha mai messo piede, nascono miti tramandati di secolo in secolo dagli abitanti della regione riguardo le zone inesplorate dei dintorni.

AKAKOR lega il suo nome ad una serie di leggende nate in Amazzonia e molto conosciute da alcuni, secondo cui il sottosuolo sarebbe attraversato da lunghi cunicoli che collegherebbero tra di loro diverse città sotterranee in Sudamerica, la più grande delle quali è proprio Akakor. Lo spirito della ricerca di questa misteriosa città da parte di coraggiosi esploratori sotterranei, si ricollega al lavoro dello speleologo e del geologo, da sempre attratti dalle profondità del nostro Pianeta, che costituiscono uno degli ultimi luoghi ancora sconosciuti e inesplorati fino ad oggi.

Questo vuole dunque essere lo scopo di AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING: arrivare a conoscere e carpire i segreti gelosamente custoditi dal nostro Pianeta.