OAXACA 2021
Missione Archeo-Astronomia a Mitla e Prospettive Subacquee Maya (Settembre 2021 – Messico)
Fase I: La Pre-Spedizione “Mitla’21” (Oaxaca, Messico)
Nel 2021, si è svolta la pre-spedizione “Mitla’21” nello stato messicano di Oaxaca, un’esplorazione cruciale volta a gettare le basi per una partnership scientifica d’eccellenza.
L’équipe, composta da Soraya e Paolo insieme a Marco Vigato, Presidente dell’associazione “Arx project”, ha intrapreso un dialogo diretto per valutare la fattibilità di un ambizioso progetto: lo studio archeo-astronomico del millenario sito di Mitla.
Durante la permanenza, l’équipe ha incontrato l’archeologo responsabile della zona, il Dott. Leobaldo Pacheco, al quale sono stati illustrati con entusiasmo gli obiettivi, le metodologie e gli specifici ambiti di ricerca proposti.
Mitla: L’Eredità Criptica del “Luogo dei Morti”
Mitla, il cui nome in lingua nahuatl evoca il mistero di “luogo dei morti” o “necropoli”, si conferma come il secondo sito archeologico più significativo di Oaxaca. La sua fama deriva dalla sua architettura ineguagliabile e dalle sue raffinate, quasi ipnotiche, decorazioni a mosaico.
Punti Salienti del Sito:
- Centro Spirituale: Fu un cardine religioso per le civiltà Zapoteca e, in seguito, Mixteca (Post-Classico, 900-1521 d.C.), fungendo da sacro luogo di sepoltura per l’élite di sacerdoti e governanti.
- Architettura da Terra: Dimenticate le grandi piramidi; la sua peculiarità risiede nelle sue strutture palaziali a livello del suolo, raggruppate in complessi imponenti come il “Gruppo delle Colonne”.
- I Mosaici Senza Malta (Grecas): L’eccellenza di Mitla è scolpita nelle sue pareti. Interi muri, fregi e tombe sono rivestiti di mosaici geometrici in pietra (grecas), realizzati con migliaia di tessere perfettamente incastrate senza l’uso di malta. Si crede che questi complessi disegni, di cui nessuno si ripete, imitassero antichi motivi tessili.
- La Sala Monumentale: Il “Gruppo delle Colonne” ospita una sala straordinaria, caratterizzata da sei massicce colonne monolitiche di basalto che sorreggono architravi, anch’essi monolitici, alcuni dei quali superano i 6 metri di lunghezza.
- Patrimonio Conteso: Dopo la Conquista, gli Spagnoli distrussero parzialmente il sito e utilizzarono le rovine come fondamenta per erigere la Chiesa di San Pablo Apóstol, un’immagine emblematica della sovrapposizione culturale.
- Riconoscimento Mondiale: L’area fa parte del Patrimonio Mondiale UNESCO dal 2010, insieme alle “Grotte preistoriche di Yagul”, a testimonianza di un’occupazione umana millenaria.
Mitla è una tappa irrinunciabile per i viaggiatori, spesso inserita in itinerari che toccano anche l’imponente Albero del Tule e le cascate pietrificate di Hierve el Agua.
Fase II: Ricognizione Speleo-Subacquea nella Riviera Maya
Conclusa la tappa archeo-astronomica a Oaxaca, Paolo e Soraya hanno virato verso la zona Maya del Messico. L’obiettivo era ambizioso: una ricognizione esplorativa per una futura spedizione speleo-subacquea negli abissi della Costa Maya.
Il progetto prevedeva di stabilire un contatto con la rinomata archeologa Dott.ssa Ebe Giovannini e, attraverso lei, con il Dott. Guillermo de Anda, Responsabile della zona, per avviare lo studio dei misteriosi e sacri cenotes costieri.
Purtroppo, a causa di concomitanti impegni personali, nessuno dei due specialisti era presente sul posto al momento della visita. Nonostante l’incontro mancato, il team non ha abbandonato l’idea: il progetto di tornare presto per dedicarsi ai lavori subacquei è saldo e attende solo il momento opportuno.





