Amazzonia 2005

Serra do Araca, Amazonas (Brasile)

“Il mondo perduto”

Finalmente dopo varie ricognizioni realizzate negli ultimi quattro anni si concretizza un sogno custodito da sempre, realizzare una spedizione esplorativa nel più immenso ed affascinante territorio inesplorato del mondo l’Amazzonia.

Nel mese di luglio lo staff operativo dell’AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING si recherà in Brasile, a San Paolo, da dove, recuperato tutto il materiale necessario ripartirà per raggiungere Manaus in piena Amazzonia, quindi dopo una breve sosta, con un altro trasferimento aereo giungerà a Barcelos dove s’incontrerà con gli altri membri della spedizione, successivamente stivato tutto l’equipaggiamento sulle due imbarcazioni predisposte per il secondo tragitto navigherà per tre giorni attraverso un labirinto verde ed infine dopo venti ore di cammino ed un dislivello di circa 1500 metri verrà allestito il primo campo base ai bordi del “Il Mondo perduto” per iniziare un’esplorazione sistematica di queste terre.

“Un mondo perduto” il romanzo d’Arthur Doyle è tuttora considerato uno dei più sorprendenti racconti d’avventura. Sensibile al fascino delle vaste foreste tropicali e attingendo a personali ricordi di viaggio, l’autore immagina l’esistenza nell’Amazzoni di un misterioso altipiano come unico avanzo terrestre di un mondo scomparso milioni d’anni fa.

In epoca imprecisata sarebbero avvenute, secondo lo scrittore, tali convulsioni terrestri da “sbalzare” in aria, con tutto il suo contenuto vivente, una vasta porzione di quella foresta.

Ne sarebbe risultato il più singolare altipiano, escluso, per cosi dire, dal resto del mondo da precipizi perpendicolari altissimi ed impercorribili.

Sarebbero perciò rimasti sospesi o arrestati i processi ordinari della natura, neutralizzati e alterati gli sforzi che caratterizzano altrove la lotta per la vita, e di conseguenza, in tali accidentali condizioni, si sarebbero conservate lassù l’esistenza e la continuità di alcune specie sparite in tutti gli alti punti della terra: dalle piante preistoriche agli animali dell’età giurassica.

Ebbene, questa terra favolosa popolata d’esseri di un’altra età ed in un’atmosfera da fantascienza esiste veramente, almeno com’entità geografica, ed è proprio in questo contesto che la squadra esplorativa dell’AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING per 15 giorni si prodigherà in una serie di ricerche d’assoluto valore scientifico.

Quale prodigio della natura questo mondo perduto trova reale corrispondenza in forme e proporzioni ancora più estreme in una regione del Sudamerica a tutt’oggi ancora solo parzialmente conosciuta.

Esploreremo con l’ausilio di sofisticate tecnologie e metodi non convenzionali questi vasti tavolati rocciosi, inaccessibili e sospesi tra le nuvole a più di 1500 metri sopra l’immensa e fantastica foresta Amazzonica.